Turismo verde. Una proposta per una opportunità.
Credo che le guide turistiche, non solo della lucchesia ma della Toscana intera, non possano che essere contente di tutto il vociare che si sta facendo a proposito del dibattito sul turismo verde e alle realtive esposizioni lucchesi del giardinaggio (murabilia) e del capannorese con la festa della camelia.Credo anzi che bisognerebbe “rilanciare la posta sul tavolo”, chiedendo alle amministarzioni locali due cose. La prima è di creare una seria e chiara cartellonistica permanente uniforme in tutta la Toscana, che indichi itinerari verdi che nel nostro caso abbraccino vaste aree della piana, della Versilia, della media valle e Garfagnana e, quando possibile, le uniscano. Penso in questo caso al bellissimo e aimè trascurato sentiero lungo l’acquedotto del Nottolini, all’itinerario dei ponti della media valle e Garfagnana, alla via Francigena, al più grande lago toscano quello di Massaciuccoli, ai tre parchi naturali...