Una storia romantica. Lucca e Firenze
Dopo i festeggiamenti pisani, certamente apprezzati, il re di Danimarca aveva però un chiodo fisso: Lucca e la bella Maddalena. E tanto fece e tanto chiese che finalmente potè partire per rivedere la città e i luoghi che anni prima lo videro un giovane principe a caccia di avventure galanti.Giunto a Lucca fu ancora una volta ospitato in casa Mansi a San Pellegrino.La Republica lucchese questa volta lo volle onorare con un quadro dipinto dal locale artista Domenico Lombardi (visibile in alto) detto il diecimino che ancora si trova alla base della scala interna del palazzo. Le accoglienza anche questa volta furono diplomaticamente calorose (in alto gli anziani lucchesi che escono in corteo dal palazzo pubblico), ma credo che tutta l’atmosfera si sia raffreddata notevolmente quando il sovrano certamente chiese notizie della giovane Maddalena. Con gentile garbo gli fu...