Turislucca

La neve in Toscana come nel ‘700

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Potrebbe sembrare un titolo nostalgico o romantico.  In parte forse lo è per chi come me ha studiato un bel po’ sui diari settecenteschi dei toscani che vissero intorno alla metà del XVIII sec. Ma le cronache di questo inverno parlano in toni impietosi di una vera e propria “Caporetto” tecnologica e organizzativa del XXI secolo tutta italiana ed in gran parte Toscana. Treni paralizzati sia nelle tratte interprovinciali che in quelle nazionali, autostrade collassate e divenute vere e proprie trappole di ghiaccio per famiglie inermi e abbandonate a se stesse, viabilità in tilt intorno alle circonvallazioni delle città, scuole chiuse. C’è addirittura chi ironizzando ha fondato un gruppo su fb dal titolo “donate un granello di sale ai vostri sindaci”. Così non va. Tuttavia la magia della neve resta. L’immagine di una Lucca innevata così, forse l’avevano vista solo i...

“Se non e’ zuppa e’ panbagnato”: itinerario del gusto in Toscana

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Siamo agli ultimi giorni di gennaio. Freddo intenso. I termosifoni sono accesi a palla ed il computer diventa un alternativa alle corte giornate fredde e uggiose. Tutto OK? Ovviamente no; deve accadere l’imprevisto. Ed infatti accade: mi si rompe la caldaia vecchia di almeno vent’anni facendo piombare l’intero appartamento a temperature polari. Come se non bastasse mi lascia a piedi anche la mia macchina fotografica che mi aiutava a completare questi miei improvvisati discorsi turistici. Le macchine si sono coalizzate per essermi avverse nel peggior momento. E allora? Allora cibi caldi a rinfrancare l’incipiente depressione.  Ieri sera, come in una di quelle malinconiche, ma ben descritte, atmosfere Dickensiane, tutta la famiglia si è raccolta in cucina attorno alla tavola sperando in un pasto caldo. Cosa mettere nei loro piatti? Il forno doveva funzionare altrimenti l’assideramento era garantito. Ed un...

Lucca underground: Itinerari turistici nascosti

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Il primo giorno Dio disse: ” Sia la luce” e la luce fu . Dio vide che la luce era cosa buona e Dio separò la luce dalle tenebre. Dio chiamò la luce giorno, mentre chiamò le tenebre notte. E fu sera e fu mattina”. Da quel giorno, secondo l’antico testamento, gli esseri viventi e fra questi noi umani, possiamo distinguere sotto la luce del sole la natura di ciò che ci circonda. La notte invece, con il calar delle tenebre, tutto si fa più indistinto e si ammanta di mistero. Esiste tuttavia un altra modalità per  oltrepassare anche di giorno la soglia fra la luce e le tenebre: scendere nel sottosuolo.  Qui la luce stenta a filtrare e può essere riprodotta solo artificialmente. La letteratura gotica, il cinema noir o di avventura , da sempre ed ancor di...