Non so neanche come cominciare a descrivere le “mie mura”. E si, perchè ogni lucchese ha un rapporto speciale ed intimo verso questo incredibile monumento col quale devi fare i conti tutte le volte che entri o pensi a Lucca. Le mura sono una struttura difensiva lunga più di quattro chilometri con terrapieno largo 30 metri di base dotato di una “incamiciatura” in laterizio con undici baluardi forniti di cannoniere. Costruite in più di 150 anni con enorme spesa pubblica dall’antica repubblica lucchese negli anni a cavallo fra il XVI e XVII secolo, non sono mai servite al loro scopo: la guerra. Una cattedrale nel deserto paragonabile all’avamposto di Buzzatiana memoria “Il deserto dei tartari” dove il nemico non arrivò mai. Inutile quindi nella concezione di una mentalità bellica, ma insostituibile per le generazioni successive come polmone, limite di paragone, incredibile giardino pensile, parco giochi, area sportiva e quant’altro le giovani coppie di innamorati che per generazioni lo hanno frequentato lo vogliano descrivere.
Oggi che il turismo è divenuto un elemento indispensabile anche per Lucca, le mura sono diventate oggetto di discussione e forse di interesse. Cosa fare di questa incredibile e fortunata eredità ? Se lo chiedono in molti. Rispetto innanzi tutto ! Le mura chiedono rispetto, e forse un minimo di attenzione per la manutenzione e la loro valorizzazione storica. Consiglio di leggere gli articoli che si stanno pubblicando in proposito sulle cronache locali dei quotidiani come La Nazione ed Il Tirreno.
Gabriele Calabrese
E vero che le matonelle per fare le mura vengono di Belgica ? Puo darmi una risposta. Gracie
Caro amico, no, non vengono dal Belgio. Le mattonelle sono state prodotte da fornaci nella periferia della città di Lucca. Nel nostro archivio abbiamo ancora le ricevute di pagamento dei produttori. Lucca nel medioevo aveva mura di pietra. Costruire nuove mura di pietra nel XVI sec, sarebbe stato molto costoso e non pratico per le nuove tecniche di difesa militare. Quindi si prese l’esempio di fortificazioni fatte nelle fiandre già edificate con mattoni sull’esperienza delle guerre che inquelle zone avevano sperimentato per prime l’effetto devastante dei cannoni. Questa dell’uso del mattone era una soluzione che permetteva grandi risparmi di danaro. Bisogna considerare che Lucca aveva una grande tradizione nella produzione di manufatti in terracotta sin dal medioevo. Sin dal XII secolo molti edifici lucchesi prevedevano l’uso di questo economico e pratico elemento costruttivo. La grande quantità di terra argillosa e le fornaci locali avevano dato aoccasione a molti artisti di affinare le loro tecniche producendo nel tempo vasellame, mattoni sino a concepire nel rinascimento vere e proprie opere d’arte scultorea.
Spero di essere stato utile nella mia risposta e di risentirti presto.
Gabriele