Ieri sera sono andato alla presentazione del libro di storia della musica pubblicato da Renzo Cresti.

Come sanno tutti coloro che hanno presenziato alla presentazione di un libro, dopo circa venti minuti come minimo, l’attenzione cala. Questo caso non faceva molta eccezione se non per il fatto che il libro è veramente innovativo. Essere appassionati di storia della musica, dalle origini sino ai nostri giorni, diciamocelo, non è cosa da tutti, ed io non sono nel gruppo degli eletti. Tuttavia questo libro mi interessa particolarmente perchè, oltre che entrare in contatto con le arti parallele come la letteratura, l’arte figurativa ed altre forme del sapere come la filosofia e via dicendo, adotta un metodo ipertestuale quasi di tipo informatico.

Vengono infatti citati ed indicati siti rintracciabili in rete di assoluta affidabilità, per approfondire le varie tematiche toccate dal testo. Fatto unico in questo campo e senza precedenti. Lo consiglio quindi a tutti coloro che come me si trovano speso a contatto con elementi storico artistici che rimandano alla musica. Fra poco  come guide turistiche di Lucca saremo impegnati nella mostra dedicata a Pompeo Batoni, uomo del settecento. Come interpretarlo senza  conoscere la musica a lui contemporanea? Per questo ho invitato l’autore a preparare una lezione per noi guide turistiche dedicata a “Pompeo Batoni e la musica del suo tempo a Lucca”. Se qualcuno è interessato alla cosa, me lo faccia sapere e vedrò cosa posso fare per creare un incontro aperto a tutti ( anche se credo che sarà possibile farlo solo lasciando un obolo per finanziare la conferenza).

La presentazione del libro comunque si è anche differenziata da quelle analoghe se non altro per un fatto sostanziale. Trattandosi di musica ,con la musica non parlata ma suonata si è concluso l’incontro stesso: Boccherini, concerto per viola e violino. Appena potrò metterò il filmato dell’inizio del concerto sul sito turislucca.

Saluti a tutti da Gabriele